Non tutte le sostanze di scarto riescono ad essere completamente decomposte dal filtro biologico del nostro acquario, e inevitabilmente si accumulano nell’acqua. Sostanze come nitrati e fosfati, dannose per i pesci, possono crescere facilmente. Per questo è essenzialeconoscere queste sostanze e tenere sotto controllo i vari valori dell’acqua. In natura lo scorrere dell’acqua diluisce e fa defluire queste sostanze, in acquario, invece, tocca a noi intervenire con regolari cambi parziali dell’acqua.

Per cambio parziale si intende la sostituzione di piccole quantità d’acqua pari a circa un terzo del totale da effettuare almeno una volta al mese. Cambi dell’acqua più abbondanti disturbano l’equilibrio dell’acquario e non vanno mai effettuati.
La frequenza e la quantità dei cambi parziali dell’acqua, comunque, dipendono dalla capacità in litri dell’acquario e dal numero e dalla dimensioni dei pesci. Un acquario piccolo (sotto i 40 litri) avrà bisogno di cambi d’acqua più frequenti.

Il cambio dell’acqua è anche l’occasione per pulire il fondale. Per togliere l’acqua dall’acquario, infatti, si possono usare gli “aspira rifiuti per fondale” che puliscono la ghiaia e contemporaneamente aspirano e tolgono l’acqua. Una questione molto importante è quale acqua usare per il cambio, abbiamo affrontato precedentemente questo tema, trovi a questo link il post.

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