Un acquario sano dipende da una buona qualità dell’acqua. Per imparare a conoscere i valori dell’acqua segui a questo link i nostri consigli. Termimi come PH, KH, durezza o acidità diventano presto familiari per un acquariofilo. Solo chi conosce i parametri dell’acqua può reagire tempestivamente e prevenire le irregolarità e proteggere animali e piante da malattie o da una morte prematura. Ci sono numerosi strumenti per tenere sotto controllo i valori dell’acqua, non tutti validi, però. Come sempre ne abbiamo provati diversi e selezionati alcuni per voi, li trovate nei link qui sotto. Il primo strumento di cui non si può fare a meno è un buon termometro, per verificare che l’acqua sia sempre alla temperatura ideale per i nostri pesci. Un termometro, però, deve essere sempre supportato da un termoriscaldatore. Per verificare valori quali il pH, la durezza carbonatica (KH), la durezza totale (GH) e i nitrito (NO2), esistono vari prodotti, dalle semplici strisce che assumono colori diversi a seconda del valore che registrano, a prodotti più complessi come le “provette” commercializzate dalla Sera che garantiscono una misurazione molto accurata. Sono tutti prodotti validi, spesso la scelta, è inutile negarlo, la si fa in base al prezzo. In ogni caso è necessario controllare i valori dell’acqua almeno una volta al mese, e eccezionalmente dopo qualche evento particolare che accade nella vostra vasca: ad esempio la morte di un pesce, o l’inserimento di nuovi abitanti, o se notate comportamenti strani da parte dei pesci. Ma cosa sono questi valori, e a cosa servono?Leggi la nostra tabella riassuntiva con tutti i valori dell’acqua.
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